Restando ancora un po’ nell’entroterra il tour può proseguire verso Grottaglie, nota per le sue ceramiche artistiche, siamo nella provincia di Taranto.
La geomorfologia inizia a cambiare, mentre si entra nel canyon della Puglia.
Nel territorio delle gavine vi sembrerà di fare un viaggio in un tempo sospeso, passando per Crispiano, dove ogni 20 luglio si festeggia il Carnevale estivo, Massafra e poi Castellaneta, che ha dato i natali a Rodolfo Valentino, si scende sino al mare Ionio e alle larghe spiagge di Ginosa Marina.
In queste terre di leggende, miracoli e liturgie popolari Pier Paolo Pasolini girò il film “Il Vangelo secondo Matteo”.
E dopo di lui Mel Gibson lo ha scelto come scenografia per “La Passione di Cristo”.
Appena varcato il confine con la Basilicata, a poco più di un’ora di strada da Masseria Montenapoleone, s’incontra un altro sito Unesco: i Sassi di Matera, abitazioni sotterranee, un’eccezionale testimonianza di una civiltà scomparsa.
Al confine con la Lucania, un’altra cittadina unica per la sua conformazione è Gravina di Puglia, qui si trova la “Regina delle gravi”: la Grave di Faraualla è tra le più profonde dell’Italia centro-meridionale con i suoi oltre 250 metri circa di dislivello. Dotata di un impressionante e pericoloso ingresso ad “imbuto”, come moltissime altre simili voragini ha alimentato in passato la fantasia popolare.